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IL TE'
Il tè è la bevanda più consumata al mondo dopo l'acqua.
E' una bevanda gradevole e stimolante che si ottiene dalla infusione di foglie polverizzate di Thea sinensis: le caratteristiche organolettiche della bevanda dipendono dalla varietà, dal luogo di coltivazione e dal metodo di produzione (tè nero, tè verde).
Il tè nero si ottiene da foglie parzialmente asciugate e fermentate prima di essere tostate, il tè verde da foglie asciugate subito dopo la raccolta e non fermentate. Nelle varie fasi di lavorazione le foglie del tè subiscono varie trasformazioni, tra le quali l'arricchimento in tannini (composti fenolici). I tannini, legandosi alle proteine presenti sulla superficie della bocca, determinano un effetto astringente dando così l'impressione di ingerire un liquido corposo. Inoltre possono essere responsabili di un effetto astringente a livello gastrointestinale e possono ridurre l'assorbimento intestinale del ferro.
Il tè, oltre a sostanze capaci di conferire un aroma gradevole e caratteristico, contiene sia teina (sinonimo di caffeina: tè nero 70 mg/tazza; tè verde 43 mg/tazza) che una piccola quantità di teofillina (1 mg/tazza), alcaloide dall'azione diuretica e rilassante sulla muscolatura liscia dei bronchi. Inoltre il tè può essere una rilevante fonte di flavonoidi (quercetina, miricetina e kaempferolo), sostanze antiossidanti potenzialmente utili a livello cardiovascolare.Una tazza di tè verde fornisce circa 200 mg di flavonoidi, la maggior parte dei quali vengono rilasciati nella bevanda nel primo minuto di infusione. Tempi di preparazione più brevi corrispondono al rilascio di meno flavonoidi.
La bevanda viene di solito consumata con l'aggiunta di latte, le cui proteine si legano ai tannini presenti nel tè riducendone l'effetto astringente, o con l'aggiunta di succo di limone, che conferisce alla bevanda, per aumento dell'acidità, un colore più chiaro. Questo accade perché i pigmenti rossastri della bevanda sono responsabili della colorazione quando sono in forma dissociata: l'aggiunta del succo di limone riduce la percentuale della forma dissociata di questi pigmenti attenuando così la colorazione bruno-rossastra della bevanda.
Al tè verde sono state attribuite particolari proprietà salutistiche in relazione al suo elevato potere antiossidante dovuto alla presenza di composti fenolici. In realtà, mentre esperimenti in vitro hanno confermato che il tè verde ha una capacità antiossidante circa 6 volte più elevata rispetto al tè nero, studi in vivo nell'uomo hanno mostrato che i due tipi di tè danno risposte analoghe sulla capacità antiossidante totale del plasma facendola innalzare allo stesso livello, anche se l'aumento è più rapido nel caso del tè verde. L'azione antiossidante consiste nel contrastare la diffusione dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento e della degenerazione cellulare. Inoltre, numerose evidenze scientifiche hanno dimostrato che il tè verde e il tè nero contribuiscono a ridurre i rischi di cancro prevenendo la formazione delle cellule cancerogene, grazie all'elevato contenuto di polifenoli.
Infine, per mantenere costante il bilancio idrico del nostro corpo, una tazza di tè può essere una valida alternativa al bicchiere d'acqua!
E' una bevanda gradevole e stimolante che si ottiene dalla infusione di foglie polverizzate di Thea sinensis: le caratteristiche organolettiche della bevanda dipendono dalla varietà, dal luogo di coltivazione e dal metodo di produzione (tè nero, tè verde).
Il tè nero si ottiene da foglie parzialmente asciugate e fermentate prima di essere tostate, il tè verde da foglie asciugate subito dopo la raccolta e non fermentate. Nelle varie fasi di lavorazione le foglie del tè subiscono varie trasformazioni, tra le quali l'arricchimento in tannini (composti fenolici). I tannini, legandosi alle proteine presenti sulla superficie della bocca, determinano un effetto astringente dando così l'impressione di ingerire un liquido corposo. Inoltre possono essere responsabili di un effetto astringente a livello gastrointestinale e possono ridurre l'assorbimento intestinale del ferro.
Il tè, oltre a sostanze capaci di conferire un aroma gradevole e caratteristico, contiene sia teina (sinonimo di caffeina: tè nero 70 mg/tazza; tè verde 43 mg/tazza) che una piccola quantità di teofillina (1 mg/tazza), alcaloide dall'azione diuretica e rilassante sulla muscolatura liscia dei bronchi. Inoltre il tè può essere una rilevante fonte di flavonoidi (quercetina, miricetina e kaempferolo), sostanze antiossidanti potenzialmente utili a livello cardiovascolare.Una tazza di tè verde fornisce circa 200 mg di flavonoidi, la maggior parte dei quali vengono rilasciati nella bevanda nel primo minuto di infusione. Tempi di preparazione più brevi corrispondono al rilascio di meno flavonoidi.
La bevanda viene di solito consumata con l'aggiunta di latte, le cui proteine si legano ai tannini presenti nel tè riducendone l'effetto astringente, o con l'aggiunta di succo di limone, che conferisce alla bevanda, per aumento dell'acidità, un colore più chiaro. Questo accade perché i pigmenti rossastri della bevanda sono responsabili della colorazione quando sono in forma dissociata: l'aggiunta del succo di limone riduce la percentuale della forma dissociata di questi pigmenti attenuando così la colorazione bruno-rossastra della bevanda.
Al tè verde sono state attribuite particolari proprietà salutistiche in relazione al suo elevato potere antiossidante dovuto alla presenza di composti fenolici. In realtà, mentre esperimenti in vitro hanno confermato che il tè verde ha una capacità antiossidante circa 6 volte più elevata rispetto al tè nero, studi in vivo nell'uomo hanno mostrato che i due tipi di tè danno risposte analoghe sulla capacità antiossidante totale del plasma facendola innalzare allo stesso livello, anche se l'aumento è più rapido nel caso del tè verde. L'azione antiossidante consiste nel contrastare la diffusione dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento e della degenerazione cellulare. Inoltre, numerose evidenze scientifiche hanno dimostrato che il tè verde e il tè nero contribuiscono a ridurre i rischi di cancro prevenendo la formazione delle cellule cancerogene, grazie all'elevato contenuto di polifenoli.
Infine, per mantenere costante il bilancio idrico del nostro corpo, una tazza di tè può essere una valida alternativa al bicchiere d'acqua!
Dott.ssa Marina Mautone - N. Iscrizione Ordine Nazionale dei Biologi: 057846 - P.IVA: 05793751214